Nepal Earthquake - "Ora o mai più"


martedì 9 agosto 2016

MOUNTAIN WILDERNESS - Vatnajokull 2002





Alcuni frammenti di video della traversata del ghiacciaio Vatnajokull in Islanda ( Spedizione Orfeo 2002) effettuata da Davide Peluzzi e Adriano Lolli nel 2002.
Momenti di riflessione e "protesta" in sintonia con la filosofia di "Mountain Wilderness Italia" sull'utilizzo dei grossi mezzi a motore all'interno del ghiacciaio. La bellezza dei luoghi e degli ecosistemi "pretendono" rispetto. Concetto ideologico base per la formazione futura dell'associazione EXPLORA NUNAAT INTERNATIONAL  fondata  nel 2007. Info : www.exploralimits.com



Un elaborato video rimasto per 14 anni chiuso nei "cassetti"... dalla
filosofia per l'avventura nei luoghi estremi alla protezione concettuale
tramite lo spirito di pensiero di Mountain Wilderness Italia.
Un grazie a Carlo Alberto Pinelli, Massimo Max Fraticelli
per averci sostenuto concedendoci la bandiera e sostegno morale per la
nostra spedizione nell'anno 2002 ( Orfeo ). Grazie alla Agenzia JMotion
di Lidia Di Blasio per aver estrapolato e montato il vecchio filmato. Un grazie ad Adriano Lolli amico di mille avventure.

mercoledì 13 luglio 2016

INAUGURAZIONE DEL “PERCORSO BONATTI” - Dal Gran Sasso all'Himalaya

Assergi (06/07/2016) - Si è svolto sabato 9 luglio alle ore 11 alla Sala Polifunzionale “Bruno Di Fortunato” di Nerito di Crognaleto la presentazione ufficiale e inaugurale del “Percorso Bonatti”- dal Gran Sasso all'Himalaya. Ideato da Davide Peluzzi e Luigi Grimaldi dell'Associazione Explora Nunaat International e condiviso e sostenuto dal Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, con il patrocinio morale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Percorso apre una nuova via alpinistica sul Gran Sasso d'Italia dedicata alla memoria del grande alpinista Walter Bonatti.

Pensato per gli appassionati della wilderness e dell'avventura, il “Percorso Bonatti” si sviluppa in un'eccezionale estensione di natura incontaminata e  “segreta”: dai boschi di faggio e abete bianco dei Monti Cardito e Campiglione, attraverso le valli glaciali del Monte Corvo e le creste rocciose delle Malecoste, fino a raggiungere Campo Imperatore e Rocca Calascio. L'unicità del percorso è quella di poter essere percorso da entrambi i versanti, aquilano e teramano, e  di proseguire nella natura selvaggia della Rolwaling Valley, in Himalaya.

L'implementazione del Percorso, sostenuta dalla realizzazione di una pregevole carta 1:50.000, realizzata dai tecnici del Parco e di Explora incrociando i dati della Carta della Natura relativi agli habitat interessati, è parte integrante delle attività di gemellaggio tra il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e il nepalese Parco nazionale del Gaurishankar, firmato nel 2014 grazie all'impegno alpinistico, scientifico ed umanitario dell'associazione Explora in Nepal e proseguito, a seguito del sisma del 2015, tramite la campagna di comunicazione condivisa “Visit Nepal to Help Nepal”.

L'inaugurazione del “Percorso Bonatti” è inserita nel programma della 44° Interamnia World Cup ed è collegata all'iniziativa, proposta per il  dodicesimo anno dalla stessa associazione Explora, “Pietre e Popoli” che, proprio a Nerito, presso la Fonte della Pace, vedrà la posa delle pietre portate dai rappresentanti delle nazioni che partecipano alla Coppa Interamnia 2016. Si concretizzerà così, fin dal momento inaugurale, l'idea ispiratrice del “Percorso Bonatti”, quale via di unione tra i territori del Gran Sasso e dell'Himalaya oltre che tra popoli e culture, vicine e lontane.


mercoledì 4 maggio 2016

Explora Nunaat apre il XLI Incontro Macroproblemi 2016


 Davide Peluzzi, esploratore e presidente dell'Associazione Explora Nunaat International, apre l’incontro alle ore 10.00 con l’OPEN DAY ON ENVIRONMENT INFORMATION del XLI INCONTRO MACROPROBLEMI 2016 CONVEGNO E WORKSHOP: VIVERE BENE ENTRO I LIMITI DEL NOSTRO PIANETA, che si svolge Venerdì 6 maggio 2016 a Roma presso Spazio Europa Via IV Novembre 149 con il Patrocinio della Commissione Europea – Ufficio per l’Italia.


Il titolo dell’Incontro si ispira al Programma generale di azione dell’Unione Europea in materia di ambiente fino al 2020, che pone dei limiti all’azione dell’uomo o per meglio dire, indirizza le sue azioni: in questo senso la ricerca scientifica, il monitoraggio e la rendicontazione degli sviluppi ambientali sono la prova del continuo aumento delle nostre conoscenze relative all’ambiente.


Programma:

ore 10.00
OPEN DAY ON ENVIRONMENT INFORMATION
a cura dell'esploratore Davide Peluzzi, presidente dell'Associazione Explora Nunaat International
Tutti gli uomini sognano…Condivisione e conoscenza delle terre estreme del nostro Pianeta;

Roberto Madrigali, meteorologo - ricercatore
La storia del mondo seguendo i cambiamenti climatici;

Armando Montanari, docente dell'Università Sapienza di Roma
Disseminazione scientifica: l'opportunità dei Progetti Europei;

Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato valido come credito formativo per studenti
e aggiornamento per docenti.

ore 11.00 Convegno
VIVERE BENE ENTRO I LIMITI DEL NOSTRO PIANETA / LIVING WELL WITHIN THE LIMITS OF OUR PLANET

Attualità del messaggio di Aurelio Peccei
”Credo che l’attuale corso catastrofico possa essere cambiato da noi, cioè dai segmenti attivi delle generazioni
attuali, le quali hanno la responsabilità di apportare dei cambiamenti prima che sia troppo tardi…”

Eleonora Masini, Honorary Member del Club di Roma, docente emerito
dell’Università Gregoriana di Roma e presidente del Gruppo Internazionale Macroproblemi;

Saluti delle Autorità presenti
Comune di Grosseto
Comune di Abbadia San Salvatore (SI)
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Mosaico Italo Croato Roma associazione socio – culturale
HrvatskoTalijanski Mozaik Rima

PREMIO DI MERITO SCRITTORI a VITTORINA CASTELLANO
per “Niente è come sembra” messaggi d’amore per la natura e salvaguardia dell’ambiente dalla chimica verde.

MY EUROPE. THE EUROPE I WOULD LIKE

TAVOLA ROTONDA
I CAMBIAMENTI CLIMATICI E IL FUTURO DEL PIANETA
Coordina
Alberto Prestininzi, docente dell’Università La Sapienza di Roma

Intervengono:
Marco Castellani, Ricercatore INAF, Osservatorio Astronomico di Roma
Onde gravitazionali tra scienza e spiritualità

Roberto Madrigali, Meteorologo - Ricercatore
I Cambiamenti Climatici: come prevedere Il tempo che verrà

Augusta Busico, giornalista e presidente Associazione L’Età Verde
L’Italia presiede il programma Ue “Protecting our Heritage” contro i rischi del cambiamento climatico

Franco Battaglia, docente di Chimica Fisica all'Università di Modena
Il grande inganno del AGW e l’energie rinnovabili/cambiamenti climatici naturali

Davide Peluzzi, esploratore e presidente dell’Explora Nunaat International
Le aree protette come conservazione della biodiversità:
Gemellaggio tra il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga e il Parco Nazionale del Gaurishankar Everest

Gianluca Cavicchioli, direttore dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena
Agricoltura e cambiamenti climatici

Pierluigi Caruso, consulente di Energy Management
Nuove tecnologie per l'ambiente e risparmio energetico

Armando Finocchi, direttore Museo Casolare 311
Le fattorie didattiche come legame tra ambiente, agricoltura, alimentazione e salute

Francesca Contessi Sala, presidente ass. "Gocce Verdi" per l'Educazione Ricerca Formazione
L'Enciclica "Laudato Si' " di Papa Francesco come didattica dell’ecologia

Dibattito e Conclusioni
Presentazione della Mostra Multimediale con i lavori degli studenti partecipanti al Concorso
PREMIAZIONE DEGLI STUDENTI E DELLE SCUOLE PARTECIPANTI.

Info:

 


lunedì 2 maggio 2016

TOP THE WORLD ICEFALL EVEREST 2016

Un gesto di grande Umanità da parte dell'amico Phurba Tenjing Sherpa.

Un gesto eroico per tutto il Nepal e per tutti gli scalatori del Mondo: la riapertura della terribile via sulla grande cascata di ghiaccio dell'Everest (ICE FALL Kumbu) effettuata dal Team di Phurba (Mount Everest Summitter's Club) della Rolwaling.
Non è per caso che degli alpinisti della Rolwaling Himal ( epicentro del secondo terremoto 7.4 Richter) siano loro a dare l'eroico esempio di riapertura della via sull'Everest. Un gesto atteso da tutti gli appassionati di montagna del Mondo.
Portare con se la bandiera dell'Explora Nunaat International, a rappresentanza del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dei Lions Teramo ed Avezzano e del Comune di Fara San Martino (CH) gemellato con il villaggio di Beding, veramente "non ha prezzo" un gesto umano di vera solidarietà tra gli uomini.
La nostra anima ora è con tutto il Team di Phurba. Un gesto straordinario effettuato da uomini straordinari: gli Sherpa.

An act of great humanity by Tenjing's Phurba Sherpa.

A heroic gesture for all of Nepal and all climbers of the World: the reopening of the terrible way the big icefall Everest (ICE FALL Kumbu) made from Phurba Team (Mount Everest Summiter's Club) of Rolwaling. It is not by chance that the mountaineers of Rolwaling Himal (epicenter of the second earthquake 7.4 Richter) for them to give the heroic example of the reopening of the road to Everest. A gesture awaited by all lovers of the mountains of the world. Carry with them the banner of Explora Nunaat International, National Park Gran Sasso and Monti della Laga, Lions of Teramo and the municipality of Fara San Martino (CH) twinned with the village of beding, truly "priceless" a human gesture of true solidarity among men. Our soul is now with all the Phurba Team. An extraordinary gesture made by extraordinary men: the Sherpas.



Riaprire la IceFall dell'Evererst è un grande gesto. La comunità alpinistica mondiale ha aspettato questa "AZIONE", dove solo gli Sherpa potevano addentrarsi... un anno di silenzi e chiacchiere, in particolarmodo italiane, eccetto ad alcune valorose persone che hanno dato il proprio tempo e lavoro fin dai primi minuti dopo il terremoto. Go On Himalaya People...go on for the future.


martedì 5 aprile 2016

Popoli estremi dall’Artico all’Himalaya

Explora Nunaat International - Press Release 5 Aprile 2016.


Popoli estremi dall’Artico all’Himalaya
Appello per il Nepal


Conferenza - Evento: sabato 16 aprile 2016 ore 15.30 presso il Dipartimento di Scienza Biologiche, Geologiche e Ambientali BiGeA dell’Università di Bologna, in via Selmi, 3



Sarà allestita presso il Museo di Zoologia del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (BiGeA) dell’Università di Bologna un'esposizione fotografica dal titolo “Esplorazione, cooperazione e ricerca in Himalaya: Rolwaling la valle nascosta del popolo Sherpa”.

L’esposizione ha lo scopo di documentare le attività svolte in Nepal e in Artico di quattro spedizioni scientifico-umanitarie condotte da Explora Nunaat International in collaborazione con il Laboratorio di Antropologia Molecolare del Dipartimento BiGeA dell’Università di Bologna, primo ateneo nato in Italia.

Le spedizioni sono: Saxum 2008, Earth Mater 2011, Gaurishankar 2013 ed Extreme Malangur 2015, quest’ultima unica spedizione italiana in Himalaya dopo il terremoto del 25 aprile 2015 le cui ricerche sono legate alla esistenza arcaica del Gigantopitecus in relazione all'attuale presenza delle grandi scimmie  in Himalaya.

L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 31 maggio 2016 e sarà inaugurata dalla Conferenza dal titolo "Popoli estremi dall’Artico all’Himalaya" che si terrà sabato 16 aprile alle ore 15.30 presso il Dipartimento BiGeA .
Durante la Conferenza saranno presentate le attività di cooperazione intraprese con le comunità locali e i risultati preliminari degli studi antropologici e genomici condotti sulle popolazioni Sherpa.

Un grazie particolare a Phurba Tenjing Sherpa e Mingma Sherpa per l'amicizia e collaborazione degli Mount Everest summitter's Club.

 


Explora Nunaat International è un’Associazione no-profit di esplorazione e ricerca in ambienti estremi nata nel 2007. Nel 2008, in occasione dell’Anno Internazionale Polare l’Associazione è stata premiata, per la spedizione in Artico (Groenlandia Orientale) con una medaglia e con una lettera di encomio a firma del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel 2011 l’Associazione ha effettuato una spedizione a fini umanitari in Himalaya, denominata Earth Mater. Nell’occasione sono stati intrapresi rapporti di cooperazione con il Governo del Nepal. In data 9 novembre 2011 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra l’Associazione e il Governo del Nepal, rappresentato dal Sottosegretario alla cultura Jaya Ram Shestha, nei settori delle risorse idriche, sanità e turismo nel progetto denominato “Nepal – Gaurishankar 2013”.
Un Team di Explora Nunaat International si è recato in Nepal nel mese di Ottobre con la Spedizione Italiana “Extreme Malangur 2015” che ha raggiunto le sacre montagne dell’Himalaya alla ricerca dello Yeti.
Durante la spedizione "Extreme Malangur Expedition 2015" sono stati portati aiuti nei villaggi di Singati-Jagat-Simigaon e Beding-Na.
L’Associazione Explora Nunaat International opera da anni nel campo scientifico e della cooperazione umanitaria in aree del Pianeta Terra considerate “selvagge”.




Carmela Modica
Resp. Explora Nunaat International Press Office.

www.exploralimits.com
http://extrememalangur2015.blogspot.it/










lunedì 14 marzo 2016

“NEPAL 2015: EXTREME MALANGUR EXPEDITION – SULLE TRACCE DELLO YETI”. Conferenza

La Sezione di Macerata del Club Alpino Italiano e l’Associazione Explora Nunaat International, con la collaborazione dell’Associazione culturale “Centro studi Ivo Pannaggi” e il patrocinio del Comune di Macerata organizzano sabato 19 marzo alle ore 17:00 presso il TEATRO DON BOSCO (Viale Don Bosco, 55) la conferenza dal titolo
“NEPAL 2015: EXTREME MALANGUR EXPEDITION – SULLE TRACCE DELLO YETI”.
Saranno presentati i risultati della spedizione scientifico-umanitaria organizzata dalla Explora Nunaat International che nell’ottobre 2015 si è recata nella Rolwaling Himal (Nepal), alla quale hanno partecipato due soci della Sezione di Macerata del Club Alpino Italiano.

L’Associazione Explora Nunaat International opera da anni nel campo scientifico e della cooperazione umanitaria in aree del Pianeta Terra considerate “selvagge”.

Tutte le iniziative intraprese dall’Explora sono finalizzate alla conoscenza e alla salvaguardia della cultura delle popolazioni locali incontrate, in particolare, le azioni condotte in Nepal dal 2011 sono finalizzate anche allo sviluppo economico di un’area remota al confine con il Tibet: la valle denominata “Rolwaling”… Una valle sacra al popolo Sherpa, che ha subito nel corso degli ultimi decenni un intenso spopolamento, ed ora afflitta dalle tremende conseguenze dell’ultimo terremoto.

Molteplici gli obiettivi della spedizione dello scorso anno in Nepal, denominata “Extreme Malangur Expedition 2015”:
1) studio delle popolazioni locali dal punto di vista antropologico e genetico (le ricerche condotte nel 2013 hanno evidenziato dei caratteri morfologici dentari con altissima frequenza nell’uomo di Neanderthal);
2) indagini di tipo insediamentale presso alcuni villaggi abbandonati collocati tra i 4600 e i 4900 m di quota, con relativo studio sui cambiamenti climatici;
3) ricerca sulle tracce dello Yeti/Gigantopithecus;
4) ricerca sui microrganismi acquatici in ambienti estremi;
5) esplorazione alpinistica finalizzata alla conoscenza di una porzione della vasta area del costituendo parco nazionale nepalese Gaurishankar-Everest, gemellato, grazie alla Explora, con il parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga;
6) prosecuzione delle attività di cooperazione umanitaria iniziate nel 2011;
7) monitoraggio della terribile situazione venutasi a creare a seguito del tragico terremoto dell’aprile dello scorso anno.
Durante la permanenza in alta quota sono stati effettuati dei collegamenti in diretta con la trasmissione televisiva nazionale italiana “RaiUno Mattina” e con una trasmissione radiofonica di “Radio Deejay”.

Relatori alla Conferenza, gli esploratori del Team Explora Davide Peluzzi, Giorgio Antonio Marinelli e Luca Natali:
- Davide Peluzzi, fondatore e presidente della associazione Explora, capo spedizione;
- Giorgio A. Marinelli, civitanovese, Direttore della Explora, vice capo spedizione;
- Luca Natali, archeologo maceratese, membro dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana, coordinatore scientifico e responsabile riprese video.

Partners:
Bioapta; CAI sez. di Arsita; CAI sez. di Isola del Gran Sasso; CAI sez. di Macerata; Comune di Fara San Martino; Ibn Battuta Centre; Intermatica; Mico Sport; Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga; Ubisoft; Università degli Studi dell’Aquila - Facoltà di Scienze MM.FF.NN.; Università di Bologna - Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali (BiGeA); Jmotion.

L'ingresso alla Conferenza è libero.


Referenti per le comunicazioni:
Carmela Modica - Explora Press
explorapress@tiscali.it

JMOTION - Comunicazione e Produzione Cinematografica












Didascalie:
1 - Campo base a quota 4700 m. Ripimo Glacier. (foto D. Peluzzi)
2 - Da dx: Davide, Giorgio, Luca.
3 - Gaurishankar, montagna sacra. Rolwaling Valley. (foto D. Peluzzi)
4 - Monti Cekigo e Bamongo. Rolwaling Valley. (foto D. Peluzzi)
5 - Villaggio abbandonato sulle rive del lago sacro Omai Tsho. (foto L. Natali)
6 - Volto di bimba. (foto D. Peluzzi)

 

martedì 19 gennaio 2016

Primal Instincts "Rolwaling Himal - Himalaya Segreta"

Primal Instincts "Rolwaling Himal - Himalaya Segreta" -
Video di EXPLORA NUNAAT INTERNATIONAL in collaborazione con UBISOFT e JMOTION FilmProduction.

IMMAGINI INEDITE di Esplorazione e Ricerca EXPLORA NUNAAT INTERNATIONAL in collaborazione con il BiGeA ALMA MATER STUDIORUM Bologna.

EARTH MATER 2011  GAURISHANKAR 2013     EXTREME MALANGUR 2015 ... www.exploralimits.com


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